Una produzione multidisciplinare, musica affidata alla Lydian Sound Orchestra e coreografie alla Compagnia Abbondanza/Bertoni, riporterà alla luce, per la 29ª edizione degli Itinerari Jazz di Trento e Rovereto, il 16 aprile 2014 all'Auditorium Melotti di Rovereto – in prima esecuzione assoluta dal vivo – l’opera “The Black Saint and The Sinner Lady” del grande maestro del Jazz americano, Charles Mingus, considerata un capolavoro e un limpido esempio di contaminazione tra generi musicali diversi.
Charles Mingus è una pietra miliare nel jazz e nella musica del Novecento: egli non solo è stato un contrabbassista di doti superlative, ma ha sviluppato con originalità gli aspetti compositivi e orchestrali della musica nero-americana, sulla scia del suo maestro Duke Ellington. Ha approfondito la creazione di forme ampie e aperte, ha disegnato mirabili equilibri tra le parti scritte e quelle improvvisate. E’ stato detto che Mingus ha restituito il jazz all’area del sacro: la sua musica vive però e pulsa di uno splendido contrasto tra carnalità e sacralità. “The Black Saint and The Sinner Lady”, pubblicato nel 1963, è un lavoro emblematico, tra i più importanti e riusciti della sua produzione, di grande pregnanza orchestrale, vorticoso e sfaccettato nell’intreccio di motivi musicali, umani, civili. Così ne parla lo stesso Mingus: “Ho scritto la musica per la danza e per l’ascolto. È musica sincera, che esprime una parte ampia dei miei pensieri”.
Riccardo Brazzale, musicista e musicologo di grande acume, ne affronta l’interpretazione con la Lydian Sound Orchestra, da lui fondata nel 1989, che riunisce alcuni tra i solisti più autorevoli del panorama italiano.
Alla Compagnia Abbondanza/Bertoni, una delle realtà artistiche più prolifiche del panorama italiano, è affidata la danza, interpretata da quattro danzatori della compagnia. La regia e coreografia è di Michele Abbondanza ed Antonella Bertoni ,che già hanno lavorato con alcuni grandi del jazz, come Steve Lacy e John Surman.