LO SCHIACCIANOCI
opera fantastica in atto unico per ensemble di danzatori e tappeto elastico
di Tommaso Monza e Claudia Rossi Valli – Natiscalzi DT
con
Marco Bissoli, Francesco Collavino, Michela Cotterchio, Elda Gallo, Tommaso Monza, Claudia Rossi Valli
musiche P. Tchaikovsky
testi Arianna Perrone
disegno luci Andrea Gentili, Nicolò Pozzerle
tecnico esecutore Giorgio Peri
video Francesco Collavino
produzione NATISCALZI DT
coproduzione 
Compagnia Abbondanza Bertoni, CID Cantieri - Festival Oriente Occidente
con il sostegno di
 Lavanderia a Vapore - Fondazione Piemonte dal Vivo, Fondazione Nazionale della Danza, Compagnia C&C, ResiDance XL 2016 - Rete Anticorpi XL
consulenze artistiche
 Marisa Coppiano, Giorgio Mirto, Alessandro Pontremoli, Sergio Trombetta
Link:
Sentendo nominare Lo Schiaccianoci, il celeberrimo balletto ispirato ad un racconto di Hoffmann che debuttoÌ€ nel 1892 grazie al genio di Petipa e Ivanon, l’immaginario collettivo si riempie di fiocchi di neve e regali di Natale, epiche battaglie tra topi e soldatini, personaggi ammalianti e dai sapori esotici. Un mondo favolistico che prende vita tra le note travolgenti ed indimenticabili dell’opera di Tchaikovsky.
La compagnia Natiscalzi DT parte dal libretto originale per reinventarne il racconto, proponendo un tuffo tra desideri e memorie, dando vita ad un mondo vero ed onirico al tempo stesso, tragicamente comico, paradossalmente sincero, dove i sogni tornano a bussare alla porta del presente fino a farci credere che siano divenuti reali.
Nella pièce, i danzatori si ritrovano davanti ad un proprio sé riflesso: un invito a ricordare chi sono stati e chi immaginavano di diventare. Venditori di palloncini, astronauti, postini, rivoluzionari, ballerini, acrobati. “Saremo sia noi, che i personaggi della storia” dichiarano all’inizio.
Persone soddisfatte, amate, serene, invitate alla grande festa organizzata sul palco, quando il tempo e lo spazio collassano, e allora possiamo riabbracciare gli amici lontani ed invitare nostra nonna a ballare un valzer con noi.
La scena è animata da sei danzatori ed un tappeto elastico, a cui si aggiungono un gruppo di danzatori ed un coro di dieci bambini.